Nella settimana di convivenza vissuta a casa koinè, i ragazzi sperimentano la fraternità della condivisione.
E’ stata un’esperienza importante quella vissuta dai ragazzi della zona Pastorale Flaminia, che nella casa di convivenza aperta nella Chiesa Regina Pacis, hanno vissuto insieme da domenica 26 gennaio a domenica 2 febbraio. Una voglia di stare insieme, una contaminazione ed una crescita personale, che loro stessi hanno voluto raccontare:
“Cos’è la convivenza per noi?
Stiamo ancora cercando le parole perchè come si fa ad esprimere in modo adeguato quello che si prova?
Siamo stati bene, in pace e senza problemi o pensieri, come in una bolla magica di tranquillità senza però che questo ci isolasse dal resto del mondo.
Possiamo dire che il nostro gruppo si è formato in gran parte grazie alla convivenza dell’anno scorso, ed è stato emozionante quest’anno ritornare in quella casa dove è nato tutto, più uniti e più consapevoli della nostra amicizia. Perciò la convivenza per noi è stato un punto di partenza e un punto di rafforzo.
Una settimana nella quale avevamo tutti quanti una voglia pazza di stare insieme e condividere momenti, emozioni, risate, positività.
Stare insieme ci ha insegnato il rispetto verso chi ci sta intorno, ci ha cresciuti e ci ha fatto scoprire il valore e la profondità delle persone.
È bello tornare a casa e avere tante persone che ti aspettano col sorriso, preparare insieme da mangiare, condividere ciò che pensiamo nei momenti di preghiera, cantare, scherzare e condividere la quotidianità con quella che è la tua seconda famiglia.
È l’occasione per vivere la fraternità insieme ai miei compagni di strada, per vivere la fede nell’ascolto della parola di Dio e per vivere il servizio mettendo in gioco tutti noi stessi nel dono dell’amore.
È stata una scoperta, e ora è una scelta, a quando la prossima?”
Il manuale d’amore di casa Koinè – testimonianza
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